È un viaggio nel tempo e nei ricordi, sembra dirci Carnisio, non attraverso la geografia. Perché questo è un viaggio personale, che ha le sue regole, i suoi appuntamenti. E nelle diverse regioni, città, paesi italiani ritroviamo immagine dopo immagine il mondo del loro autore. Un mondo di poche auto e tante biciclette, di bambini e di anziani, di osterie e di trattorie, di persone serene che serenamente si offrono allo sguardo della sua macchina fotografica. Nei suoi incontri con lo spazio e con la gente Carnisio mantiene una distanza equa, ci regala inquadrature che ci permettono di sentirci parte del racconto, complici del suo saper vedere.
Giovanna Calvenzi